Tolomeo Sotère (in greco antico: Πτολεμαῖος Σωτήρ?, Ptolemàios Sōtḕr; in egizio: ptwlmys, ptwlemys; Eordia, 367/366 a.C. – 282 a.C.), noto anche come Tolomeo Làgide e chiamato nella storiografia moderna Tolomeo I o semplicemente Tolomeo o Tolemeo, è stato un militare, sovrano e scrittore macedone antico. Iniziò la carriera militare sotto il comando di Alessandro Magno, suo amico d'infanzia, e diventò uno dei Somatophylakes, le guardie del corpo del sovrano. Alla morte dell'imperatore e nel corso delle Guerre dei diadochi, si proclamò re d'Egitto nel 305 a.C. e, riuscendo a mantenere il controllo del territorio nordafricano, diede inizio al periodo ellenistico egizio, fondando la dinastia tolemaica, che regnò fino al 30 a.C. con Cleopatra VII. Durante il suo regno la nuova capitale egizia, Alessandria si sviluppò in campo culturale e artistico, con l'avvio della costruzione della famosa Biblioteca e del Museo, la diffusione del culto di Serapide e la costruzione di una delle sette meraviglie del mondo, il Faro.
Nel 305 a.C., consolidato il suo potere, assunse il titolo di re d'Egitto, iniziando ufficialmente il suo regno dal nuovo anno egizio, cioè da novembre. Così facendo fondò una propria dinastia detta in suo onore Tolemaica, che governò l'Egitto ellenistico dal 305 a.C. al 30 a.C., cioè fino alla conquista romana e alla morte dell'ultima regina tolemaica, Cleopatra. Gli Egiziani accettarono ben presto i Tolomei come successori dei faraoni dell'Egitto indipendente; dal canto loro, i Tolomei regnarono spesso insieme alle loro mogli e alcune regine esercitarono l'autorità regale. Avendo dato sicurezza alla regione, Tolomeo nel 285 a.C. associò al regno e designò come successore il figlio avuto dalla terza moglie Berenice, Tolomeo Filadelfo. Tolomeo I Sotere morì nel 282 a.C., all'età di 84 anni, lasciando al figlio un regno stabile e ben governato.
Wikipedia: Tolomeo I